LIBRARY FULL RECORD

Biblioteca di Psicologia. Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione. Università degli studi di Bari "Aldo Moro"

Code: BA074    ISIL code: IT-BA0301    Library kind: Dipartimento
Data last updated on 2024
I depositi della Biblioteca FOR.PSI.COM, dove è collocata la quasi totalità del materiale bibliografico, sono stati interdetti all'accesso per lavori di manutenzione. Attualmente non è possibile stimare con esattezza quando il materiale tornerà ad essere disponibile. Il personale resta a disposizione dell'utenza per i servizi di reference ed orientamento e per indirizzare le richieste alle biblioteche che potrebbero disporre di copie.
CONTACTS
Tel. 080-5714484 Fax 080-5714484 Email iolanda.morgese@uniba.it Email document delivery biblio.forpsicom@uniba.it
Address
Palazzo Chiaia-Napolitano - Via Crisanzio n. 42 - 70121 Bari
Web site
https://w3.uniba.it/ricerca/dipartimenti/forpsicom/biblioteca/biblioteca-dip
Staff
Director: Maria Grazia Cantatore Technical manager: Iolanda Morgese Employees: 4
Archive holdings
ACNP periodicals: 277, referred active: 32
Discipline
Scienze pedagogiche Scienze psicologiche Scienze politiche e sociali
TIMETABLE
monday:
08:30-13:30        
tuesday:
08:30-13:30     14:30-17:00        
wednesday:
08:30-13:30        
thursday:
08:30-13:30     14:30-17:00        
friday:
08:30-13:30        
saturday:
chiuso    
sunday:
chiuso    
SERVICES
Enabled services: ACNP Catalogue; Reading seats: 40; Public terminals: 1; Services available: Bibliographic search online; Available media: cd-rom; Accessibility: Ascensori; Banco info e prestito; Servizi igienici; Montascale; Other management systems: EasyCat
DOCUMENT DELIVERY
La Biblioteca accetta le richieste di D.D. da biblioteche e Istituti di ricerca tramite e-mail (biblio.forpsicom@uniba.it) e Nilde. La fornitura di documenti in PDF si effettua in regime di reciprocità gratuita. Si declina ogni responsabilità in caso di mancato rispetto della normativa in materia di fotoriproduzioni (Legge n. 633 del 22/4/1941 e successive modifiche e integrazioni).
CONSULTATION AND LOAN
Consultation is available for: undergraduates; faculty students; external users; teachers; researchers; university students. Loan is available for: undergraduates; faculty students; teachers; researchers; university students.
Regulation
REGOLAMENTO: Art. 1 Norme generali Il presente Regolamento ha la finalità di disciplinare le disposizioni idonee ad assicurare il corretto funzionamento della Biblioteca del Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione (For.Psi.Com). La Biblioteca del Dipartimento For.Psi.Com. è organizzata in cinque sezioni nominate: Linguistica, Letteratura e Filologia Moderna; Psicologia; Scienze Pedagogiche e Didattiche; Scienze Storiche e Geografiche; Bioetica. Le sezioni della Biblioteca sono parte del Sistema Bibliotecario di Ateneo e hanno funzioni di supporto alla ricerca e alla didattica del Dipartimento. Nella Biblioteca del Dipartimento For.Psi.Com. sono custoditi monografie, riviste, dizionari, opere di consultazione, materiali non bibliografici (cd-rom, dvd, audio e video cassette, ecc.). Il servizio è coordinato da una unità di personale che assume il ruolo di Coordinatore. Art. 2 Orari di apertura La Biblioteca del Dipartimento For.Psi.Com, coerentemente con le iniziative adottate dal Comitato di Ateneo per le Biblioteche, assicura un orario di erogazione dei servizi e di apertura continuata della sala di lettura non inferiore alle 24 ore settimanali. Gli orari di apertura sono esposti in bacheca e riportati nella pagina Web del Dipartimento. Il servizio della Biblioteca può essere sospeso dal Direttore del Dipartimento per un periodo non superiore a una settimana (prorogabile in situazioni di assoluta eccezionalità), per espletare operazioni di inventario, di disinfestazione, di pulizia dei locali, di riordino dei libri e degli schedari o per mancanza di personale. Per gli stessi motivi gli orari di apertura della Biblioteca possono essere modificati su disposizione del Direttore del Dipartimento. Eventuali chiusure straordinarie o variazioni di orario sono comunicate tramite avviso affisso in bacheca e sul sito web del Dipartimento. Art. 3 Accesso alla Biblioteca L'accesso alla Biblioteca è libero, previa identificazione e registrazione della presenza. L'ammissione nei locali della Biblioteca è subordinata al rispetto delle regole di convivenza imposte dalla frequenza dei luoghi di studio e all'osservanza delle disposizioni del presente Regolamento. In particolare, nella fruizione della sala di lettura è vietato: - danneggiare, in qualsiasi modo, il materiale bibliografico, gli arredi e le attrezzature esistenti in Biblioteca; - fare segni o scrivere su libri e documenti della Biblioteca; - disturbare, in qualsiasi modo, l'attività di studio e di lavoro; - fare uso del cellulare; - tenere occupati per periodi prolungati i posti di lettura con oggetti personali; - consumare cibo e bevande all.interno della sala di lettura e consultazione; - introdurre animali, eccetto i cani guida per i non vedenti; - lasciare incustoditi libri e oggetti personali, relativamente ai quali la Biblioteca declina ogni responsabilità in caso di furto o smarrimento; - manomettere a qualsiasi titolo l'assetto del software e le apparecchiature hardware messe a disposizione, esclusivamente riservate alla consultazione dei siti di interesse scientifico- bibliografico. Art. 4 Utenti della Biblioteca Sono ammessi a frequentare la biblioteca e a consultare il materiale: - docenti e ricercatori dell.Università di Bari; - laureandi e studenti iscritti ai corsi di laurea dell'Università di Bari; - studenti iscritti ai corsi post-laurea dell'Università di Bari; - dottorandi, assegnisti di ricerca, contrattisti, borsisti dell'Università di Bari; - personale tecnico-amministrativo dell'Università di Bari; - docenti, ricercatori, personale dipendente e studenti di altre Università, collaboratori esterni dei docenti del Dipartimento e studiosi che ne facciano richiesta. Art. 5 Comitato scientifico Il Comitato Scientifico della Biblioteca è composto da: - il Direttore del Dipartimento o un suo delegato; - due docenti designati dal Consiglio di Dipartimento; - due unità di personale della biblioteca comprendenti il Coordinatore del servizio; - uno studente fra quelli eletti nelle rappresentanze studentesche nel Consiglio di Dipartimento, designato dal Consiglio medesimo. Il Comitato Scientifico della Biblioteca ha durata triennale ed è presieduto da un Professore nominato dal Comitato stesso al proprio interno. Il Comitato Scientifico ha compiti di indirizzo generale in merito agli orientamenti scientifici e alle scelte strategiche della Biblioteca e promuove, di concerto con i principi fissati dai Comitati Scientifici di Macro-Area, iniziative volte al conseguimento degli obiettivi di arricchimento e valorizzazione del patrimonio librario. In particolare il Comitato Scientifico: a) propone al Consiglio di Dipartimento, nei limiti delle disponibilità di bilancio, acquisti di monografie, periodici, test, opere di consultazione, libri di testo e altro materiale documentale di interesse generale e/o particolarmente significativo per le varie aree disciplinari; b) si esprime in merito a richieste straordinarie da sottoporre al Consiglio di Dipartimento; c) approva, per ogni esercizio finanziario, il piano previsionale finanziario e la rendicontazione delle spese con le rispettive relazioni di accompagnamento redatte dal Coordinatore della Biblioteca; d) propone al Consiglio di Dipartimento le sanzioni da adottare a carico degli utenti che si rendano responsabili di gravi violazioni al Regolamento; e) propone al Consiglio di Dipartimento le modifiche al presente Regolamento. Il Comitato Scientifico della Biblioteca si riunisce almeno due volte l'anno; può essere, inoltre, convocato ogni qualvolta il Presidente lo ritenga necessario ovvero ne faccia istanza almeno un terzo dei componenti il Comitato stesso. Le delibere sono assunte con voto di maggioranza semplice. Art. 6 Sviluppo del patrimonio librario e testistico della Biblioteca La proposta per l'acquisto di nuove monografie, abbonamenti a riviste nazionali e internazionali e materiale testistico costituisce compito e facoltà di tutti i docenti e ricercatori del Dipartimento. La proposta d'acquisto viene presentata al Coordinatore della Biblioteca, che provvede a trasmetterla al Comitato Scientifico che ne valuta la coerenza rispetto alle linee di ricerca del Dipartimento. La proposta è poi approvata dal Consiglio di Dipartimento e l.opera, una volta acquistata, viene inventariata come parte del patrimonio della Biblioteca, per poi essere catalogata e messa a disposizione dell'utenza. Ogni docente o ricercatore del Dipartimento può acquistare opere utilizzando a tale scopo fondi per la ricerca dei quali è titolare. In tal caso la proposta d.acquisto non è soggetta all'approvazione del Comitato Scientifico e del Consiglio di Dipartimento, e le procedure d.acquisto e di pagamento vengono condotte dalla segreteria amministrativa del Dipartimento. Tuttavia, nel momento in cui l'opera acquistata giunge in Dipartimento, la segreteria amministrativa stessa è tenuta a trasmetterla immediatamente all'ufficio della Biblioteca, perché sia inventariata nel patrimonio della Biblioteca e venga classificata secondo il sistema generale di catalogazione. Compiute, con assoluta precedenza, queste operazioni, l'opera viene data direttamente in prestito a chi la ha ordinata, che la potrà tenere in forma di prestito riservato per un periodo di sei mesi; al termine di tale periodo l'opera è restituita alla Biblioteca, e da quel momento è soggetta alle regole generali sul prestito. Fanno eccezione le opere che rientrano tra i materiali di consultazione: dizionari, repertori, relativi manuali, ecc., che non rientrano nel regime di prestito riservato, ma restano all'interno della Biblioteca per la consultazione sul posto. La Biblioteca accetta e conserva materiale bibliografico rilevante che sia frutto di scambio o di dono. Art. 7 Organizzazione dei servizi La Biblioteca garantisce i seguenti servizi di front-office: - consultazione e lettura; - reference; - prestito locale; - document delivery; back-office: - catalogazione bibliografica; - acquisizione di materiale librario; - amministrazione e contabilità; - gestione dei periodici e delle risorse elettroniche Art. 8 Consultazione e prestito giornaliero Sono ammessi alla consultaziona in sede tutti gli utenti della Biblioteca. La consultazione del materiale avviene dopo aver compilato l'apposita modulistica presente in Biblioteca. Sulla scheda l'utente deve indicare nome e cognome, indirizzo, numero telefonico, dipartimento o struttura universitaria di appartenenza e numero di matricola se studente. Deve altresì consegnare al personale un documento di identità, per la durata della consultazione. L'utente può consultare il materiale in sala lettura. In alternativa, può portare il materiale con sé fuori dalla biblioteca lasciando al personale un documento di identità, che verrà restituito all.atto di riconsegna dei testi (prestito giornaliero). Il materiale va riconsegnato entro l.orario di chiusura della biblioteca. Sono consentiti la consultazione e il prestito giornaliero di 2 opere per volta, fino a un massimo di 6 opere al giorno. Art. 9 Reference La Biblioteca assicura un servizio finalizzato ad introdurre l'utente alla conoscenza degli strumenti di ricerca presenti in sede, indirizzandolo, altresì, ai vari servizi offerti dalla Biblioteca (quick reference). Inoltre, attraverso il proprio personale qualificato, la Biblioteca offre un servizio di orientamento (advanced reference) volto a favorire la ricerca, la scelta e l'utilizzazione delle risorse bibliografiche e documentali. Il servizio di advanced reference, reso previo appuntamento, si esplicita nell'assistenza alle seguenti attività: - ricerche bibliografiche su cataloghi e repertori cartacei; - ricerche bibliografiche su OPAC locali e nazionali; - ricerche e consultazione di banche dati in rete di Ateneo; consultazione di e-journals in rete di Ateneo; - ricerche in Internet su motori di ricerca e portali; - recupero ed utilizzo di risorse dal web. Art. 10 Prestito a lungo termine Il prestito a lungo termine è personale e non cedibile e viene concesso previa identificazione dell'utente e compilazione di apposita modulistica contenente l'indicazione delle generalità del fruitore, l'indirizzo, i recapiti telefonici e di posta elettronica, il dipartimento o la struttura universitaria di appartenenza, il numero di matricola se studente ed eventuali altri dati utili al funzionamento del servizio, nel rispetto delle vigenti normative in materia di tutela dei dati personali. L'utente è tenuto a comunicare tempestivamente cambiamenti di indirizzo, recapito telefonico e posta elettronica. L'utente è personalmente responsabile dei volumi ottenuti in prestito ed è tenuto a controllarne l'integrità e lo stato di conservazione, informando tempestivamente il personale addetto delle mancanze e dei guasti in essi eventualmente riscontrati. Sono ammessi al prestito a lungo termine: 1. docenti e ricercatori del Dipartimento For.Psi.Com., per un numero massimo di opere pari a 3, per un periodo massimo di 15 giorni, rinnovabili fino alla durata massima di 2 mesi ove l.opera non sia stata richiesta in prestito da altro utente; 2. docenti e ricercatori dell.Università di Bari, per un numero massimo di opere pari a 2, per un periodo massimo di 15 giorni, rinnovabili fino alla durata massima di 1 mese ove l'opera non sia stata richiesta in prestito da altro utente; 3. dottorandi, perfezionandi, specializzandi, borsisti, assegnisti, contrattisti e personale tecnico-amministrativo del Dipartimento For.Psi.Com., previa consegna al personale di biblioteca di una dichiarazione scritta, timbrata e firmata dal docente con cui collaborano o che segue il lavoro di tesi o del Direttore del Dipartimento, per numero massimo di opere pari a 2, per un periodo massimo di 15 giorni, rinnovabili fino alla durata massima di 1 mese ove l.opera non sia stata richiesta in prestito da altro utente; 3. laureandi del Dipartimento For.Psi.Com., previa consegna di una dichiarazione scritta, timbrata e firmata dal docente che segue il lavoro di tesi, per numero massimo di opere pari a 2, per un periodo massimo di 15 giorni, rinnovabili fino alla durata massima di 1 mese ove l.opera non sia stata richiesta in prestito da altro utente. Nel caso in cui un.opera si trovi già in prestito a lungo termine, l'utente può richiedere la prenotazione del prestito presso la Biblioteca. La modulistica necessaria al prestito è disponibile in Biblioteca. Art. 11 Testi esclusi dal prestito Sono esclusi dal prestito giornaliero e a lungo termine: - volumi in cattivo stato; - i testi pubblicati prima del 1940; - i dizionari; - le enciclopedie; - manuali; - i trattati; - il materiale non bibliografico (videocassette, floppy disk, cd-rom, etc.); - i testi inseriti nei programmi di insegnamento del Dipartimento nell'Anno Accademico in corso. Le riviste sono escluse solo dal prestito a lungo termine mentre ne è consentito il prestito giornaliero. Il personale giudicherà della possibilità o meno di portar fuori dalla biblioteca per consultazione esterna testi particolarmente delicati, pregiati, rari o in cattivo stato. Art. 12 Document delivery Il servizio di fornitura dei documenti (Document Delivery) è rivolto sia alle Biblioteche italiane ed estere che agli utenti locali ed è generalmente erogato nell'ambito della rete NILDE (Network Inter Library Document Exchange). La Biblioteca fornisce, su richiesta di altre Biblioteche, copie di articoli posseduti e, su richiesta dei propri utenti, localizza documenti presso altre strutture bibliotecarie e ne richiede l'invio. Il servizio di Document Delivery è reso in regime di reciprocità gratuita, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di tutela del diritto d.autore (Legge 633/1941, Legge 248/2000 e D.lgs. 68/2003) e si intende effettuato per i soli fini di studio e di ricerca. Qualora la fornitura dei documenti non sia garantita da accordi di gratuità reciproca, le spese sono a carico del richiedente. Art. 13 Richieste trasmesse da utenti locali Le richieste di fornitura inoltrate da utenti locali, che non possono prescindere dalla verifica della disponibilità della risorsa in Biblioteca o su idonei spazi web, devono contenere, in forma chiara e leggibile, i dati bibliografici completi del documento, nonché i dati identificativi dell'utente