ASPETTI EMOTIVI E CONOSCITIVI NEGLI EMOFILICI DI FRONTE ALL'INFEZIONE DA HIV: DUE ANNI DI FOLLOW-UP

Citation
E. Pasqual Marsettin et al., ASPETTI EMOTIVI E CONOSCITIVI NEGLI EMOFILICI DI FRONTE ALL'INFEZIONE DA HIV: DUE ANNI DI FOLLOW-UP, Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali Archivio italiano per le malattie nervose e mentali. Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali , CXVII(5), 1993, pp. 829-848
ISSN journal
03707261
Volume
CXVII
Issue
5
Year of publication
1993
Pages
829 - 848
Database
ACNP
SICI code
Abstract
I soggetti emofilici fanno parte di una popolazione a rischio per l'infezione da HIV relativamente poco studiata, per quanto riguarda il coinvolgimento emotivo e l'assetto conoscitivo intorno all'infezione stessa. Gli AA. riportano i risultati di una ricerca longitudinale (due anni di follow-up); i dati relativi alla sola fase di arruolamento sono gia' stati analizzati in un precedente lavoro. 24 emofilici HIVAb+ e 21 HIVAb- di controllo, seguiti presso il Centro Emofilia di Bari, hanno ricevuto un'intervista psicologica, dei test psicologici standardizzati (STAY-Y, SDS di Zung) e compilato due questionari (sulla conoscenza dell'AIDS e sull'impatto emotivo). L'analisi statistica e' stata effettuata mediante test non parametrico di Wilcoxon Mann Whitney. Il livello di conoscenza e' risultato soddisfacente sin dall'arruolamento per entrambi i gruppi con percentuali piu' alte di risposte corrette nelle aree di maggior interesse per i comportamenti a rischio e per le indicazioni al trattamento con emoderivati. Anche da un punto di vista emotivo e' risultata una risposta adattiva buona. A sorpresa, gli emofilici HIVAb- hanno presentato, in confronto con gli emofiliaci HIVAb+, punteggi piu' alti di ansia e depressione, maggiore confusione e spavento, maggiore riluttanza verso gli emoderivati, nonostante la relativa sicurezza degli stessi. Il nostro studio sottolinea l'importanza di proseguire l'osservazione per valutare gli eventuali cambiamenti per gli HIVAb+ con l'evoluzione dell'infezione e mantenere un adeguato lavoro di sostegno psicologico. Inoltre esso sottolinea l'importanza di realizzare un lavoro di sostegno anche per gli HIVAb- coinvolti emotivamente, sotto certi aspetti, in misura maggiore degli HIVAb+.