IL SE' NELL'INTERAZIONE LINGUISTICO-ESPRESSIVA FRA MADRE E BAMBINO: LE DIFFERENZE DI GENERE

Citation
Mt. Bozzo et al., IL SE' NELL'INTERAZIONE LINGUISTICO-ESPRESSIVA FRA MADRE E BAMBINO: LE DIFFERENZE DI GENERE, Archivio di psicologia, neurologia e psichiatria , LV(1-2), 1994, pp. 339-346
ISSN journal
00040150
Volume
LV
Issue
1-2
Year of publication
1994
Pages
339 - 346
Database
ACNP
SICI code
Abstract
La letteratura evidenzia come la figura materna influenzi i figli nella formazione del sè, orientandone il comportamento e l'interiorizzazione di credenze e aspettative. In particolare la madre dà comunicazioni differenziate a seconda del sesso del figlio, in conformità con le caratteristiche di ruolo tradizionali. Questa ricerca verifica su un campione italiano (9 bambini e 9 bambine di età fra i 3 e i 4 anni e mezzo) le ipotesi avanzate da Fivush circa la differente comunicazione linguistica utilizzata dalla madre nei confronti dei figli, in situazioni neutre dal punto di vita della tipizzazione sessuale. I principali riultati confermano che la madre tende a connotare positivamente per la femmina un comportamento relazionale più accogliente e per il maschio un comportamento più aggressivo e competitivo. Inoltre nella comunicazione non verbale emergono peculiarità differenziali, sintoniche con quanto rilevato in precedenza, cioè maggior vicinanza corporea con la bambina e atteggiamento più direttivo nei confronti del maschio.