P. Di Blasio et F. Calasso, COMPETENZE COGNITIVE E SOCIALI NEI NEONATI PRETERMINE, Archivio di psicologia, neurologia e psichiatria , LV(1-2), 1994, pp. 360-388
Due gruppi di infanti, uno di soggetti prematuri e l'altro di nati a termine, sono stati osservati dalle madri con l'ausilio di scale di osservazione, dalle quali emerge il comportamento del bambino durante il pasto, durante il gioco faccia a faccia, nel gioco con un giocattolo sonoro, durante il cambio del pannolino, quando è solo nel lettino. Le madri dei bambini prematuri enfatizzano le capacità dei propri figli e attribuiscono punteggi elevati soprattutto ai soggetti di tre-quattro mesi in setting nei quali si richiede un forte coinvolgimento attivo nell'interazione diretta vis à vis o corporea (alimentazione, gioco faccia a faccia, momento del cambio). La variabile sesso appare significativa solo nel gruppo dei soggetti pretermine, nel senso che le femmine vengono descritte più competenti dei maschi in abilità evolute quali il riconoscimento dell'oggetto e dell'oggetto nascosto e nell'anticipazione del momento del pasto.