IL "LAVORO SEMANTICO" COME OGGETTO DI STUDIO DELLA PSICOLOGIA

Citation
A. Greco et al., IL "LAVORO SEMANTICO" COME OGGETTO DI STUDIO DELLA PSICOLOGIA, Archivio di psicologia, neurologia e psichiatria , LV(1-2), 1994, pp. 481-498
ISSN journal
00040150
Volume
LV
Issue
1-2
Year of publication
1994
Pages
481 - 498
Database
ACNP
SICI code
Abstract
Una delle principali critiche rivolte al cognitivismo riguarda la sua debolezza nel render conto dei fatti mentali soggettivi, che appaiono ridotti a processi di rappresentazione ed elaborazione di informazioni. In questo articolo esaminiamo il riemergere in psicologia dello studio degli aspetti soggettivi e in particolare la proposta di Bruner di ridefinizione dell'oggetto della psicologia quale studio del making sense. Ad un'analisi delle implicazioni metodologiche di questa proposta, e di quelle che emergono dalle tradizioni di ricerca della fenomenologia, del transazionalismo e della rappresentazione sociale, non sembra che si sia ancora giunti ad affrontare in modo soddisfacente il paradosso metodologico di uno studio oggettivo della soggettività. La nostra proposta è uno studio del costituirsi del senso su basi empiricamente definite e controllate, attraverso l'analisi dei resoconti narrativi resi dai soggetti, un processo che chiamiamo lavoro semantico.