G. Marchetti et al., CAMBIAMENTO E IDENTITA' NELLA SINDROME DI CAPGRAS, Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali Archivio italiano per le malattie nervose e mentali. Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali , CXVIII(4), 1994, pp. 591-599
Gli autori, attraverso la descrizione di quattro bozzetti clinici, individuano nell'ambito di un'unita' tematica che e' quella del Sosia, del mancato riconoscimento dell'identita' dell'Altro significativo, tre diversi livelli esperienziali (modalita' formali di vivere l'esperienza). Il primo livello corrispondente a quel sentimento di perdita di familiarita' che ognuno di noi puo' provare in particolari condizioni; il secondo e' caratterizzato da un vissuto di perplessita' paragonabile all'esperienza del Perturbante, cosi' come descritto da Freud. Il terzo livello infine configura la Sindrome di Capgras intesa come vero e proprio delirio centrato sul tema del sosia, del doppio, dell'Altro.