L'Autore utilizza la concettualizzazione narratologica relativa ai mondi possibili come attivatore di ipotesi sulle trasformazioni che si realizzano nel campo analitico. Viene sottolineato il differente statuto dei personaggi nei vari modelli analitici, come presupposto per chiarire le segnalazioni del testo e il ricordo di esperienze nuove. Viene inoltre approfondito come il pensiero onirico della veglia sia il filo conduttore del dialogo analitico e di ogni trasformazione.