"GENITORIALITA' IMPOSSIBILE": DOPPIA IDENTIFICAZIONE E ALTERATA RELAZIONE OGGETTUALE DELLA COPPIA DI GENITORI DI UN BAMBINO PSICOTICO

Questo lavoro contiene, nella prima parte, un'ampia esposizione teorica sul tema della genitorialita'. Sono riportati i contributi della letteratura psicoanalitica secondo un ordine storico, iniziando dai lavori di Freud per giungere agli autori post-freudiani piu' recenti. Viene posta in risalto una duplice modalita' di assunzione della funzione genitoriale: questa puo' essere descritta come un lungo e delicato processo, come pure essere l'espressione di una difesa, in relazione ad esperienze traumatiche infantili. In questo secondo caso si struttura una psicopatologia collusiva della coppia dei genitori all'interno della quale viene collocato il figlio, sul cui mondo interno confluiscono, accanto agli apporti legati alla crescita evolutiva, anche le proiezioni genitoriali di contenuti inelaborati ed inelaborabili e quindi per lui "egoalieni". Tutto questo comporta un alto rischio di distorsione dello sviluppo psichico. Nella seconda parte gli Autori propongono del materiale clinico che evidenzia il fallimento e la qualita' difensiva dell'assunzione dell'identita' genitoriale di una coppia di genitori di un bambino psicotico. Viene in particolare riferito l'iter terapeutico dei genitori, seguiti in coppia, da una coppia di terapeuti. Sono prese in considerazione sia le vicissitudini del transfert, legate alle vicende traumatiche nella relazione con gli oggetti primari, sia le elaborazioni controtransferali. L'analisi delle difese, del transfert e del controtransfert risulta essere lo strumento che conduce ad un graduale processo trasformativo della coppia, che permette ad entrambi l'avvio del percorso interiore verso una "sana" genitorialita', che solo puo' sostenere l'armonico sviluppo del Se' del figlio.