J. Gregoire, COME INTERPRETARE LA DIFFERENZA FRA QI VERBALE E QI DI PERFORMANCE ALLA WISC-R, Bollettino di psicologia applicata (1960) BPA Applied psychology bulletin, (211), 1994, pp. 17-22
L'interpretazione della differenza fra QI verbale e di performance ha un'utilita' pratica? Malgrado i risultati deludenti e contraddittori di alcune ricerche, pensiamo di si, purche' si rispettino alcune regole metodologiche. La prima e' non tentare mai una valutazione separata della discrepanza verbale/performance, ma collocarla nel contesto delle informazioni cognitive, comportamentali e sociali sul soggetto in esame. La seconda e' tener conto dell'erore standard della differenza, che e' di 12 punti (p<.05). Infine, la terza regola e' considerare l'entita' della differenza verbale/performance che risulta nella popolazione normale. A questo scopo abbiamo analizzato tale differenza nel campione usato per la taratura francese della WISC-R. Da tale analisi abbiamo ricavato diversi valori di riferimento utili nella pratica diagnostica.