ASPETTI VALUTATIVI DELL'INTERVENTO DOMICILIARE IN PSICHIATRIA (PARTE I)

Viene esaminata la letteratura degli ultimi 15 anni sulla attività domiciliare. I lavori italiani sono incentrati da un lato sul rapporto tra visite domiciliari e deistituzionalizzazione e dall'altro sulla collocazione delle visite domiciliari all'interno dei nuovi servizi territoriali : l'interesse è focalizzato sul significato dell'intervento sia in relazione al paziente che all'equipe curante; meno frequenti sono invece i lavori a carattere epidemiologico valutativo. Gli autori anglosassoni non descrivono in modo specifico la V.D., vedendola come parte integrante della "community care"; viene prestata maggiore attenzione agli aspetti di tipo valutativo, relativi all'efficacia dell'intervento ed al rapporto costi-benefici. Gli autori hanno studiato 1399 visite domiciliari effettuate nel corso di un mese e mezzo in 9 Centri Psico-Sociali della Lombardia, con il fine di definire oltre che le caratteristiche sociodemografiche e cliniche dei pazienti anche il "processo" dell'attività domiciliare (di cosa si è parlato al domicilio del paziente, quali interventi sono stati effettuati, ecc.), gli esiti operativi a breve termine dell'intervento ed il giudizio soggettivo dell'operatore che lo ha svolto.