OSSERVAZIONI SULLA COMUNICAZIONE INTERISTITUZIONALE IN AMBITO PSICHIATRICO

Citation
G. Grillo et al., OSSERVAZIONI SULLA COMUNICAZIONE INTERISTITUZIONALE IN AMBITO PSICHIATRICO, Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali Archivio italiano per le malattie nervose e mentali. Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali , CXIX(1), 1995, pp. 54-84
ISSN journal
03707261
Volume
CXIX
Issue
1
Year of publication
1995
Pages
54 - 84
Database
ACNP
SICI code
Abstract
Gli autori espongono i risultati di una ricerca sulle modalità comunicative tra operatori di un reparto psichiatrico di degenza e dei servizi psichiatrici territoriali ad essa afferenti. A tal fine, sono stati presi in esame tutti i ricoveri avvenuti in un anno nel reparto di I Clinica Psichiatrica dell'Università di Genova, focalizzando in particolare l'attenzione sull'andamento dei contatti con le strutture territoriali esterne. La valutazione numerica dei dati relativi al rapporto e alla comunicazione tra le diverse organizzazioni (reparto psichiatrico di degenza e Servizio di salute mentale) sembra deporre per una relazione e comunicazione interistituzionale in generale abbastanza buone ed efficaci. L'analisi di alcuni dati statisticamente meno rilevanti (ad es. il "salto" del Servizio di salute mentale da parte del paziente nel momento del ricovero, la presenza di un certo numero di ricoveri di pazienti già in carico al Servizio di S.S.M. in cui è stata comunicazione tra operatori della Clinica e del S.S.M., la presenza di un numero abbastanza elevato di dimissioni volontarie) sembra può indicare, accanto ad un'area di buona comunicazione interistituzionale, la presenza di un'area più problematica, in cui, soprattutto per pazienti "difficili", più sfuggenti e meno disponibili al legame, esistono disagi e problemi nella relazione tra le diverse equipes. Secondo gli autori, senza enfatizzare gli aspetti positivi emersi, è proprio dall'adeguata considerazione di questi segni e sintomi di disagio comunicazionale di minore rilevanza numerica, ma importanti perchè indicativi di patologie istituzionali, professionali e personali che può originare, attraverso un continuo processo cognitivo-autoconsapevolizzante, il miglioramento della possibilità delle varie organizzazioni psichiatriche di svolgere in maniera adeguata il compito che perseguono.