UN CASO DI EPISODIO SINCOPALE DURANTE TRATTAMENTO CON CLOZAPINA E BENZODIAZEPINE

Citation
M. Gallo et al., UN CASO DI EPISODIO SINCOPALE DURANTE TRATTAMENTO CON CLOZAPINA E BENZODIAZEPINE, Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali Archivio italiano per le malattie nervose e mentali. Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali , CXIX(1), 1995, pp. 166-173
ISSN journal
03707261
Volume
CXIX
Issue
1
Year of publication
1995
Pages
166 - 173
Database
ACNP
SICI code
Abstract
La clozapina comporta un maggior rischio di ipotensione ortostatica rispetto ai neurolettici tradizionali. Questo farmaco presenta infatti un profilo atipico di effetti collaterali, così come di efficacia clinica: alla minore incidenza di effetti extrapiramidali, corrisponde il rischio di agranulocitosi, ed altri effetti indesiderati. L'ipotensione, che appare correlata all'azione antagonista sui ricettori alfa-adrenergici, si osserva nel 10%-20% dei casi, è dose relata, compare nei primi giorni di trattamento, tende a regredire entro alcune settimane ed è di solito priva di conseguenze rilevanti, soprattutto se i dosaggi vengono incrementati gradualmente. Un secondo fattore di rischio, oltre il dosaggio, è rappresentato dalla contemporanea assunzione di benzodiazepine. In qualche caso l'ipotensione può giungere fino al collasso ortostatico. Viene descritto il caso di una paziente di 25 anni con schizofrenia disorganizzata ricoverata presso l'Istituto di Clinica Psichiatrica dell'Università di Bologna che ha presentato un collasso con sincope dopo la somministrazione di 25 mg di clozapina; la paziente era modicamente ipotesa (PA 100/60) e in trattamento anche con benzodiazepine. La ripresa del trattamento, dopo una settimana, con un dosaggio dimezzato (12,5 mg) e avendo sospeso le benzodiazepine ha avuto esito positivo. I fattori di rischio per la ipotensione ortostatica e i criteri per la loro gestione vengono brevemente discussi.