COMPAGNI INTELLIGENTI E COMPAGNI BRAVI A SCUOLA

Citation
P. Selleri et F. Carugati, COMPAGNI INTELLIGENTI E COMPAGNI BRAVI A SCUOLA, Rassegna di psicologia (Testo stampato) R d P. Rassegna di psicologia , XI(2), 1994, pp. 29-52
ISSN journal
11255196
Volume
XI
Issue
2
Year of publication
1994
Pages
29 - 52
Database
ACNP
SICI code
Abstract
Gli autori hanno inteso studiare cosa pensano gli alunni di scuola elementare e media a proposito dell'intelligenza, dell'essere bravi e delle differenze di bravura fra compagni. A questo proposito, 640 alunni di età compresa tra 10 e 14 anni hanno risposto alle seguenti domande: Cosa significa essere intelligenti? Cosa significa essere bravi? Perchè alcuni compagni sono più o meno bravi? I risultati ottenuti con un'analisi delle corrispondenze multiple seguita da cluster analysis, mostrano che gli alunni, già a partire dai 10 anni, individuano con chiarezza le aspettative del "bravo alunno" prospettate dagli insegnanti; inoltre le definizioni dell'intelligenza sono articolate per tipo di scuola e per genere, con una maggiore definizione intraindividuale da parte dei maschi e degli alunni delle medie; le differenze di bravura sono spiegate dagli alunni delle medie come effetto dell'impegno individuale, e dagli alunni delle elementari come un dono, ovvero frutto di un comportamento disciplinato.