STRUTTURA INTRAPSICHICA E INTERAZIONE

Authors
Citation
Dp. Schwartz, STRUTTURA INTRAPSICHICA E INTERAZIONE, Psicoterapia e scienze umane , XXVIII(4), 1994, pp. 15-36
ISSN journal
03942864
Volume
XXVIII
Issue
4
Year of publication
1994
Pages
15 - 36
Database
ACNP
SICI code
Abstract
In questo articolo, viene segnalato che le strutture intrapsichiche esistono, che organizzano in modo stereotipato la natura del pensiero e dell'interazione col mondo che le circonda, che rappresentano sè stesse e sono resistenti al cambiamento, che tendono alla rigidità e si espandono fino a riempire lo spazio comportamentale, che devono essere messe in opera se non si vuole che la persona e la sua vitalità sfioriscano, che la comprensione delle loro condizioni di sviluppo richiede il riconoscimento delle necessità della rappresentazione, della gamma d'azione, delle condizioni che facilitano la fusione, dei limiti all'azione a partire dai quali si evolve la struttura, e dell'asimmetria nell'azione investita sulle persone coinvolte nello sviluppo. Le condizioni del cambiamento prevedono una valutazione di questi fattori così come delle necessità dei limiti richiesti perchè si possa notare la struttra esistente e interferire con essa. La natura della terapia, le condizioni dello sviluppo umano, le relazioni della coppia e i problemi dei gruppi comportano, la considerazione di queste forze e del loro impatto. Certi gradi di integrazione delle organizzazioni delle azioni possono precedere la coscienza e la sua rappresentazione nelle forme del linguaggio. Gli stati di fissità e di flessibilità nell'azione e nella struttura intrapsichica necessitano di essere esplorati con maggiore profondità dagli osservatori psicoanalitici.