Certi segnali controtransferenziali nell'analisi di pazienti che hanno subito situazioni di estrema violenza sociale, come sentimenti controtransferenziali di vergogna o di perdita della nostra convinzione terapeutica, ci indicano la necessità di un "allarme etico" quando lavoriamo in relazione alla violenza sociale. Le alterazioni importanti del contesto determinano degli stati di ambiguità che si possono manifestare come conformismo, opportunismo, decisione e pensiero. Si ipotizza in questo lavoro la possibilità per lo psicoanalista di rendersi più preoccupato e sensibile agli aspetti del suo insight legati ai fenomeni trans-soggettivi.