SIGNIFICATO E FUNZIONE DELLA VERGOGNA

Citation
F. Munari et M. La Scala, SIGNIFICATO E FUNZIONE DELLA VERGOGNA, Rivista di psicoanalisi , XLI(1), 1995, pp. 1-27
Journal title
ISSN journal
00356492
Volume
XLI
Issue
1
Year of publication
1995
Pages
1 - 27
Database
ACNP
SICI code
Abstract
In questo lavoro cerchiamo di definire in senso metapsicologico la vergogna, collocandola tra narcisismo e oggettualità. Partento da una serie di elementi che in senso evolutivo possono essere considerati come prepulsori della vergogna vera e propria, abbiamo evidenziato dei percorsi inerenti la funzione di questo affetto complesso: da un lato l'aspetto coesivo e protettivo del Sè come lavoro che lo psiche-soma compie con questa emozione riguardo al riconoscimento di una identità serparata, vivificata come percezionee proprio nelle implicazioni neurovegetative della vergogna, dall'altro come emozione dolorosa che si compie nel riconoscimento della perdita di una condizione ideale e nell'accettazione di una inevitabile conflittualità all'interno dell'Io . Per quanto riguarda il lavoro analitico , ci sembra che un elemento comune a tutte le condizioni nelle quali il paziente può provare vergogna, indipendentemente dalla sua intensità e dalla configurazione conflittuale che la sostiene, sia la condizione di disequilibrio, di trasformazione e di oscillazione nella qualità della relazione d'oggetto che il paziente instaura nel transfert: la vergogna cioè si produce nei momenti in cui è in atto un combiamento nella relazione di transfert e si opera un raffronto e una integrazione delle diverse modalità di fare esperienza riguardo al Sè e all'oggetto.