L'ILLUSIONE DI POGGENDORFF NELL'IMMAGINAZIONE IN PRESENZA DI TEXTURES DI PUNTI CASUALI FRA LE VERTICALI

Numerose osservazioni sperimentali hanno messo in evidenza la presenza di alcuni fenomeni percettivi nell'immaginazione suggerendo che i meccanismi coinvolti siano in qualche modo simili. Studi precedenti dimostrano che l'illusione di Poggendorff e' presente anche nell'immaginazione. Con la presente ricerca abbiamo voluto caratterizzare ulteriormente l'equivalenza funzionale fra percezione e immaginazione utilizzando un effetto recentemente scoperto per l'illusione di Poggendorff nella percezione, e precisamente che la forza dell'illusione e' modificata dall'aggiunta di textures di punti casuali fra le due verticali. Abbiamo pertanto voluto verificare se il medesimo effetto e' presente anche in condizioni immaginative. Negli esperimenti 1 e 2 i soggetti dovevano sovrapporre mentalmente una linea obliqua sulla verticale sinistra della configurazione di Poggendorff e prolungarla sulla verticale destra. E' stato misurato l'effetto dell'aggiunta di nove diverse textures di punti casuali con densita' variabile fra 0% e 100% fra le verticali. Nell'esperimento 3 e' stata valutata la precisione e l'accuratezza nell'immaginare la linea obliqua. La ricerca ha evidenziato una considerevole differenza fra la condizione percettiva e quella immaginativa nella relazione fra forza dell'illusione e densita' delle textures. Il principio di equivalenza percettiva proposto da Finke (1979) non sembra quindi universalmente valido.