RISORSE DI ELABORAZIONE E STRATEGIE DI CODIFICA NEL RICORDO DI MATERIALE VERBALE E VISIVO IN GIOVANI ED ANZIANI

L'ipotesi del deficit delle risorse di elaborazione e' stata avanzata, negli anni recenti, come spiegazione delle differenze di prestazioni in compiti di memoria tra giovani ed anziani. Il presente lavoro mette alla prova quest'ipotesi cercando di dettagliare il ruolo delle diverse componenti che concorrono a definire le risorse di elaborazione nella determinazione della prestazione mnestica di soggetti giovani ed anziani. 40 soggetti, 20 giovani e 20 anziani, sono stati sottoposti ad una batteria comprendente prove di memoria verbale e visiva e prove per la valutazione dell'attenzione, della velocita' di elaborazione, della capacita' della Working Memory e dell'efficienza dell'Esclusivo Centrale. Il confronto delle prestazioni medie conferma la superiorita' dei giovani nelle prove di memoria ma anche nei compiti di velocita' di elaborazione e attenzione selettiva. Le analisi di regressione cui sono stati sottoposti i dati fanno pensare all'intervento di processi diversi nella determinazione delle prestazioni mnestiche verbali e visive in funzione dell'eta' dei soggetti.