P. Palladino et al., L'EVOLUZIONE DELLE DIFFICOLTA' SPECIFICHE DI COMPRENSIONE DEL TESTO: UNO STUDIO LONGITUDINALE, Archivio di psicologia, neurologia e psichiatria , LVI(5-6), 1995, pp. 548-564
L'obiettivo della ricerca e' stato lo studio longitudinale di un gruppo di cattivi lettori, con disturbi specifici di comprensione del testo e con abilita' di base nella norma. La valutazione di questi soggetti all'ingresso nella scuola media (1a media) si era focalizzata su variabili metacognitive, visuospaziali, di competenza ortografica, di comprensione di un messaggio video e di scrittura. La valutazione all'uscita della scuola media (3a media) ha evidenziato un'evoluzione disomogenea del disturbo, consentendo di individuare due sottogruppi, l'uno di lettori migliorati e l'uno di lettori ancora in difficolta'. Le variabili predittive dell'evoluzione sono risultate essere la comprensione del video nei suoi suoi aspetti distinti verbale e visivo. Questo risultato e' coerente con la teoria di GOUGH et al. (1995) per cui, a parita' di abilita' di decodifica, il miglior predittore dell'abilita' di comprensione del testo scritto e' l'abilita' di comprensione di un testo presentato oralmente.