PREFERENZA MANUALE IN COMPORTAMENTI SPONTANEI E IN COMPORTAMENTI INDOTTI IN MACACA NEMESTRINA

Citation
A. Camperio Ciani et al., PREFERENZA MANUALE IN COMPORTAMENTI SPONTANEI E IN COMPORTAMENTI INDOTTI IN MACACA NEMESTRINA, Ricerche di psicologia , XIX(4), 1995, pp. 135-159
Journal title
ISSN journal
03916081
Volume
XIX
Issue
4
Year of publication
1995
Pages
135 - 159
Database
ACNP
SICI code
Abstract
Per conoscere le caratteristiche sulla distribuzione della preferenza manuale nei primati non umani abbiamo studiato un gruppo sociale di 12 animali 2 maschi e 10 femmine presso il centro di Primatologia HSR. Gli animali sono ospitati in un ampio recinto con alloggi coperti di 200 metri quadri. Abbiamo registrato in tutti i soggetti con quale mano preferivano risolvere i compiti sia spontanei della attivita' quotidiana che quelli indotti sperimentalmente. I compiti spontanei considerati sono 2 categorie di comportamenti manuali di reach (raggiungere ed afferrare con controllo visivo del movimento) e hold (spingere, sostenere, appoggiarsi), suddivisi in varie attivita' quotidiane come raccogliere cibo, curare la pelliccia, trasportare oggetti, colpire avversari. Queste due categorie sono state mantenute anche per i compiti sperimentali. Nella prima condizione sperimentale il soggetto doveva spingere con una mano uno sportello per raggiungere con l'altra una ricompensa. Tale esperimento e' stato condotto in tre condizioni differenti per l'altezza in cui veniva messo il distributore della ricompensa. Nella prima condizione era al suolo e quindi l'animale stava seduto, nella seconda doveva stare bipede nella terza si doveva arrampicare e sostenere con una mano mentre l'altra raggiungeva la ricompensa. Nell'ultimo esperimento infine l'animale doveva sostenersi con una mano e raggiungere una ricompensa non piu' nel distributore ma appesa ad una "canna da pesca" che calava dall'alto. I risultati della preferenza manuale ottenuti in questo studio sono stati utilizzati per verificare le previsioni di sei diverse ipotesi sull'origine della preferenza manuale nei primati. E' emerso che in questa specie la preferenza manuale e' piu' evidente nei compiti complessi come quelli sperimentali piuttosto che nelle semplici attivita' quotidiane, e la consistenza nella preferenza della medesima mano e' elevata fra comportamenti della stessa categoria in ciascun individuo, ma assente fra gli individui del gruppo. I dati sull'analisi di come si sviluppa la preferenza manuale in compiti nuovi mostrano che all'aumentaredella complessita' del compito, compare un effetto dell'eserienza, ovvero la preferenza manuale si stabilizza solo dopo una serie di tentativi ambidestri. Questi risultati sulle modalita' di preferenza manuale nei primati non umani vengono da noi interpretati come una strategia per aumentare l'efficienza del compito ad un costo neurale ridotto rispetto ad una efficienza ambidestra equivalente.