INDICATORI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ESITI DEL TRATTAMENTO DEI PAZIENTI SCHIZOFRENICI

Trattasi del rapporto conclusivo del lavoro volto da un gruppo di psichiatri, con funzioni di responsabilita' nei Servizi Pubblici della Regione Lombardia, che, in collaborazione con il Laboratorio di Epidemiologia Psichiatrica dell'Istituto "Mario Negri" di Milano, intendeva attuare esperienze applicative nel campo della valutazione. Le linee guida che furono scelte a fondamento della ricerca corrispondevano a quelle del progetto O.M.S. "Quality Assurance in Mental Health". Il gruppo ha lavorato con una metodologia ispirata alle conferenze di consenso. Preliminarmente i componenti del gruppo avevano espresso il proprio punto di vista circa l'organizzazione e il funzionamento di un servizio psichiatrico di "buona qualita'", immaginato dalla concreta realta' sanitaria locale, al fine di individuare criteri di buona qualita' condivisi. In seguito, venne consensualmente individuato un piu' preciso ambito di ricerca, nella definizione di indicatori di esito nel trattamento dei disturbi schizofrenici, per la preminenza di questa patologia nei compiti del servizio psichiatrico pubblico e per la centralita' delle misure di esito in sanita' pubblica per giustificare sia la allocazione di diversi generi di risorse (di personale, formative, ecc.), che le spese, anche dal punto di vista dei molteplici soggetti interessati: gli operatori, gli amministratori ed i programmatori di sanita' pubblica, e gli utenti. Inoltre gli studi di esito si collocano all'intersezione tra tre dimensioni particolarmente significative per la ricerca clinica: la valutazione della efficacia nella pratica, la valutazione della qualita' della cura e la valutazione dei costi. E' presente inoltre la necessita' di produrre valutazione secondo progetti di ricerca unitari e generalizzabili, per rispondere alla esigenza di confrontabilita' degli studi valutativi.