ETA' CRONOLOGICA E CREATIVITA'. IL POETA DI FRONTE ALLA CRISI DI MEZZA ETA'

Viene descritta e discussa una ricerca che ha fatto uso del metodo diretto dell'intervista su un campione formato da 12 poeti (9 di sesso femminile e 3 di sesso maschile) dall'eta' compresa tra i 39 ed i 58 anni, i cui risultati hanno avvalorato l'ipotesi, avanzata da Jaques (1965) e sostenuta da Canestrari (1985), del mantenimento di una autentica espressivita' creativa negli anni successivi allo spartiacque della crisi di meza eta', a patto che si prenda atto della propria finitezza, con un'elaborazione del "lutto" ed una rinuncia consapevole a tutto cio' che non si potra' mai essere e che non si riuscira' mai a compiere. Tale ipotesi e' stata invece negata da Clark (1981) e da Kiny (1990) per quanto riguarda in generale la creativita' legata all'utilizzo del linguaggio, e quella poetica in particolare. Lo studio ha anche permesso di identificare nelle caratteristiche dell'espressione poetica successiva al superamento della crisi di mezza eta', molte modificazioni tecnico-stilistiche e tematiche analoghe a quelle descritte da Antonini e Magnolfi (1988 e 1991) a proposito delle arti figurative.