LA PUBBLICITA' TELEVISIVA DEI GIOCHI PER L'INFANZIA: EVOLUZIONE DEI MODELLI COMUNICATIVI E DELLE RAPPRESENTAZIONI DI GENERE DAL 1983 AL 1993

Authors
Citation
R. Metastasio, LA PUBBLICITA' TELEVISIVA DEI GIOCHI PER L'INFANZIA: EVOLUZIONE DEI MODELLI COMUNICATIVI E DELLE RAPPRESENTAZIONI DI GENERE DAL 1983 AL 1993, Rassegna di psicologia (Testo stampato) R d P. Rassegna di psicologia , XII(2), 1995, pp. 157-165
ISSN journal
11255196
Volume
XII
Issue
2
Year of publication
1995
Pages
157 - 165
Database
ACNP
SICI code
Abstract
Gli aspetti formali e di contenuto delle pubblicita' di giochi per l'infanzia sono stati studiati attraverso l'analisi di 150 Tv commercials selezionati dalla programmazione televisiva nazionale degli anni 1983 e 1992/3 delle reti Rai e Fininvest. Sono state analizzate le caratteristiche relative al formato-tecniche visive (tagli, dissolvenze, frequenza dei cambi di immagine, ritmo e colori), effetti sonori (suoni, sesso ed eta' della voce, localizzazione, genere musicale) e aspetti grammaticali, retorici e linguistici-in quanto forme, codici e modelli connotativi e altamente discriminativi della rappresentazione del genere maschile e femminile. Una significativa tendenza ad una maggiore tipizzazione di genere si rileva nella rappresentazione dei personaggi nelle pubblicita' del 1993 di prodotti indirizzati al target maschile. Il tema prevalente, che nell'83 e' la creativita', diventa nel 1993 la forza, e lo spot si caratterizza per la presenza di azioni piu' rapide, cambi di immagine piu' frequenti, musica piu' ritmata ed uso frequente di effetti sonori e visivi. Le pubblicita' indirizzate alla bambine presentano caratteristiche narrative tipicamente "femminili"-filastrocche, musiche melodiche, dissolvenze di immagini, uso di colori tenui e pastello, ritmo lento-in entrambi gli anni considerati.