OBESITA' INFANTILE E RELAZIONE DI POTERE NELLA DIADE MADRE-BAMBINO

Authors
Citation
E. Molinari, OBESITA' INFANTILE E RELAZIONE DI POTERE NELLA DIADE MADRE-BAMBINO, Archivio di psicologia, neurologia e psichiatria , LVII(2/3), 1996, pp. 246-261
ISSN journal
00040150
Volume
LVII
Issue
2/3
Year of publication
1996
Pages
246 - 261
Database
ACNP
SICI code
Abstract
Nel presente studio, sono state analizzate le interazioni di potere all'interno delle dinamiche relazionali di trentatre diadi madre-bambino obeso e trentatre diadi di controllo senza alcuna patologia. Abbiamo scelto di analizzare, nell'ambito delle diverse dinamiche familiari, l'interazione madre-bambino poiche' questa risulta particolarmente determinante nello sviluppo. Per analizzare l'interazione e' stato utilizzato il modello di Watzlawick, Beavin e Jackson, che considera tre differenti tipi di situazioni: complementarieta', simmetria e parallelismo. Lo strumento utilizzato e' il Test di Percezione dello Stile Relazionale (T.P.S.R.), elaborato da PERI e UGAZIO (1984) sulla base del Relationship Styles Inventory di Scoresby. I risultati evidenziano delle differenze statisticamente significative tra le diadi madre-figlio obeso rispetto a quelle del gruppo di controllo: nelle diadi madre-figlio obeso, la madre tende ad assumere una posizione dominante nella relazione ed il bambino tende ad evitare il conflitto e la simmetria, adottando una posizione One-Down. Questi dati evidenziano l'importanza di adottare una visione sistemica nello studio dell'obesita' in eta' evolutiva, e di estendere l'analisi anche ad altri aspetti legati alle modalita' relazionali familiari. Questo al fine di prevenire l'obesita' o di mantenere il sovrappeso entro limiti accettabili, evitando complicanze fisiche ed i disturbi psicologici ad esse associati.