CARATTERISTICHE DELLA COMPROMISSIONE COGNITIVA NEI SOGGETTI CON DEMENZA DI ALZHEIMER AD ESORDIO PRECOCE E TARDIVO

Due popolazioni di soggetti affetti da Malattia di Alzheimer probabile, con sintomatologia d'esordio precoce (prima dei 65 anni) e tardiva (dopo i 70 anni), sono state esaminate allo scopo di evidenziare la presenza di eventuali differenze nelle caratteristiche del deterioramento cognitivo. I soggetti sono stati sottoposti alla Batteria per il Deterioramento Mentale comprendente prove che esplorano funzioni mnesico-verbali, prassiche e di intelligenza visuo-spaziale. Le analisi condotte hanno evidenziato, al medesimo tempo dall'esordio, una maggiore severita' del danno cognitivo nei soggetti ad esordio precoce rispetto ai soggetti ad esordio tardivo. Inoltre la maggior parte dei soggetti ad esordio tardivo appaiono compromessi nelle sole abilital mnesico-linguistiche, mentre i soggetti ad esordio precoce mostrano un danno cognitivo diffuso a piu' funzioni. Tra tutti i soggetti che non mostrano un danno cognitivo diffuso e' stata condotta una nuova analisi. Si e' osservato che la compromissione delle abilita' di tipo visuo-prassico e' presente in soggetti con eta' di esordio mediamente piu' giovani, mentre la compromissione delle abilita' mnesico-verbali prevale nei soggetti piu' anziani.