Si presentano due ricerche sperimentali sul significato archetipico-funzionale dei fonemi secondo un metodo evocativo per i suoni applicato a soggetti psicotici, con il presupposto della maggior attitudine di costoro a proiettare significati inconsci. Le idee semantiche cosi' ottenute sono, secondo un criterio di interrelazione informatica applicato ai fonemi, la base per la descrizione e l'ermeneutica del lessico di 16 lingue. Si ottiene la verificazione del meccanismo genetico delle parole, per convergenza di senso nell'ambito degli incrociamenti consonantici specifici. Questi vengono infine considerati, per l'identita' concreta di suoni e senso dimostrata, come la primitiva sincronia di idee e concetti alla base degli sviluppi fonemico-semiotici di ognuna delle suddette lingue.