PARENT-OFFSPRING COMMUNICATION SCALE: APPLICAZIONE AD UN CAMPIONE ITALIANO

Authors
Citation
M. Lanz, PARENT-OFFSPRING COMMUNICATION SCALE: APPLICAZIONE AD UN CAMPIONE ITALIANO, Bollettino di psicologia applicata (1960) BPA Applied psychology bulletin, (224), 1997, pp. 33-38
ISSN journal
00066761
Issue
224
Year of publication
1997
Pages
33 - 38
Database
ACNP
SICI code
Abstract
Introduzione: La comunicazione e' generalmente considerata uno degli aspetti cruciali delle relazioni familiari, soprattutto nei periodi di transizione. In letteratura la Parent-Offspring Communication Scale di Barnes e Olson (1982) e' uno degli strumenti piu' utilizzati. Obiettivo del presente lavoro e' verificare la struttura fattoriale della scala di Barnes e Olson su un campione italiano e verificare eventuali differenze intergenerazionali. Metodi: La scala di Barnes e Olson e' stata somministrata ad un campione di 1120 studenti, di eta' compresa tra gli 11 e i 22 anni, e ai loro genitori (743 madri e 666 padri). Su tutto il campione e' stata effetuata un'analisi fattoriale (rotazione Varimax) al fine di rilevare il numero dei fattori e un'analisi della varianza ad un fattore between per testare le differenze intergenerazionali. Risultati: L'analisi fattoriale conferma la presenza di due fattori denominati "Apertura" e "Problematicita'". Il fattore "Apertura" fa riferimento alla capacita' di scambiarsi messaggi in modo chiaro e comprensibile, alla presenza di sostegno ed empatia. Il fattore "Problematicita'" fa invece riferimento alla difficolta' a condividere pensieri e opinioni, alla presenza di squalifica. I dati mostrano che i figli giudicano la propria comunicazione con i genitori piu' negativamente di quanto non facciano questi ultimi. Conclusioni: Nella sua duplice versione genitori e figli, la scala permette di adottare una metodologia di raccolta e analisi dei dati che tiene conto sia del livello individuale che di quello familiare e risulta pertanto essere uno strumento molto interessante per la ricerca sulla famiglia in quanto permette sia di analizzare la qualita' della comunicazione sia di confrontare le diverse percezioni dei membri della famiglia e consente cosi' di effettuare un'analisi familiare dei processi comunicativi.