TEORIA SOCIALCOGNITIVA DEL PENSIERO E DELL'AZIONE MORALE

Authors
Citation
A. Bandura, TEORIA SOCIALCOGNITIVA DEL PENSIERO E DELL'AZIONE MORALE, Rassegna di psicologia (Testo stampato) R d P. Rassegna di psicologia , XIII(1), 1996, pp. 23-92
ISSN journal
11255196
Volume
XIII
Issue
1
Year of publication
1996
Pages
23 - 92
Database
ACNP
SICI code
Abstract
Una teoria completa della moralita' deve spiegare in che modo il ragionamento morale, insieme ad altri fattori psicosociali, guida la condotta morale. La teoria socialcognitiva adotta nei confronti dei fenomeni morali una prospettiva interazionista in cui sia i fattori personali sotto forma di pensiero morale, di reazioni interne affettive, di condotta morale, sia i fattori ambientali sono tutti determinanti che interagiscono fra di loro influenzandosi reciprocamente in senso bidirezionale. Il pensiero morale e' un processo in cui regole o criteri multidimensionali sono usati per giudicare la condotta. Anche i meccanismi di disimpegno morale giocano un ruolo centrale nella teoria socialcognitiva della moralita', questione di notevole importanza sia a livello individuale che collettivo. La teoria socialcognitiva adotta una prospettiva secondo cui i fenomeni morali sono soggetti a una serie di fattori che s'influenzano reciprocamente. In tale ottica concettuale, fattori personali sotto forma di pensiero morale, di reazione affettiva e di condotta morale e fattori ambientali intervengono tutti come determinanti che interagiscono influenzandosi recoprocamente. Prima di presentare la teoria socialcognitiva della moralita', analizzeremo brevemente la concezione strutturalcognitiva.