DESIDERABILITA' SOCIALE E ATTEGGIAMENTO OTTIMISTA: CONTRIBUTO ALLA COSTRUZIONE DI DUE SCALE IN AMBITO CONIUGALE

Introduzione: In letteratura esiste un ampio dibattito circa la definizione teorica ed operativa della variabile di desiderabilita' sociale. Il presente lavoro si propone di passare in rassegna le principali posizioni teoriche rispetto a tale variabile e di dare un contributo per la costruzione di due strumenti da utilizzare nell'ambito dell'assessmente delle relazioni coniugali. Metodi: A partire da una precedente ricerca (Maino, 1996) si e' giunti con il presente contributo alla costruzione e ad una prima validazione di due nuovi strumenti denominati Scala di Atteggiamento Ottimista e Scala di Desiderabilita' Sociale della Coppia. I dati sono stati raccolti da un campione di 200 coniugi e sono stati elaborati sia attraverso le procedure del testing classico sia attraverso uno dei modelli fondamentali della Teoria dei Tratti Latenti: il modello di Rasch (1960-1980) nella sua estensione per scala a piu' gradi (Andrich, 1992). Risultati: Le elaborazioni statistiche condotte hanno permesso sia di confermare e migliorare le gia' buone proprieta' psicometriche dei due strumenti, sia di ridurre il loro numero diitem cosi' da rendere i due strumenti di ancor piu' facile e veloce somministrazione. Conclusioni: Sebbene le scale cosi' messe a punto necessitino di ulteriori verifiche, soprattutto per quanto riguarda la loro validita' discriminante, esse potrebbero essere utilmente inserite in batterie di test per l'assessment delle relazioni coniugali in modo da evidenziare in che misura le risposte fornite a self-report possano essere distorte in direzione della desiderabilita' sociale e in che misura i coniugi credano ancora nel proprio rapporto di coppia al di la' delle inevitabili difficolta'. In particolare, tale informazione potrebbe rivelarsi un utile indice nell'ambito della consulenza coniugale per individuare il tipo di evento piu' appropriato.