FATTORI PREDITTIVI E FOLLOW-UP A 1 ANNO DELLA PSICOTERAPIA IN UN CENTRO DI SALUTE MENTALE

Scopo-1) La valutazione quantitativa dell'offerta di interventi psicoterapici di un Centro di Salute Mentale su una coorte composta dall'utenza che nel corso di un anno si e' rivolta per la prima volta al Centro per una visita psichiatrica/psicologica, calcolando i tassi d'incidenza per variabili sociodemografiche e diagnosi (DSM-III-R) e valutando i fattori predittivi di inizio di psicoterapia della suddetta coorte rispetto alle variabili considerate; 2) la verifica della tipologia del rapporto paziente-Centro di Salute Mentale a un anno dalla presa in carico, confrontando un gruppo di 46 pazienti che hanno iniziato un trattamento psicoterapico con un gruppo di 46 controlli appaiati per sesso, eta', diagnosi, che hanno usufruito di un tipo diverso di trattamento. Setting-Il Centro di Salute Mentale dell'ex USL 29 "Bologna-Est" (oggi Distretto S. Stefano-Savena dell'Azienda USL della Citta' di Bologna); servizio specialistico con 11 psichiatri, 2 psicologi, 2 assistenti sociali, 13 infermieri e 2 medici specializzandi, aperto per le dodici diurne con una popolazione residente di 105.000 adulti. Principali misure utilizzate-Tasso annuo di nuovi contatti per 100.000 residenti, tasso di nuovi pazienti presi in carico per anno ogni 10.000 abitanti adulti, rischio relativo di inizio di psicoterapia per sesso, classi d'eta' e gruppi diagnostici tasso e rischio relativo di mantenimento della presa in carico a un anno versus dimissioni e versus drop-out. Risultati-Ansia ed altri disturbi nevrotici (esclusa distimia) e i disturbi di personalita' sono risultati essere le categorie diagnostiche piu' rappresentate nel gruppo entrato in psicoterapia; l'eta' compresa tra i 18 e i 34 anni e la diagnosi di disturbo di personalita' sono risultati i fattori predittivi di ingresso in psicoterapia. Il gruppo diagnostico ansia e altri disturbi nevrotici e' risultato significativamente predittivo per un mantenimento della presa in carico a un anno nel caso di inizio di un trattamento psicoterapico. Conclusioni-Il tasso di persone che in un anno hanno iniziato una psicoterapia risulta nel nostro Centro piu' alto di tassi rilevati negli altri Centri italiani negli ultimi anni. L'orientamento prevalentemente psicodinamico degli psichiatri, la presenza di psicologi e la limitata dotazione di personale infermieristico puo' avere condizionato la tipologia dell'offerta terapeutica e per il gruppo diagnostico ansia ed altri disturbi nevrotici l'inizio di un trattamento psicoterapico potrebbe potrebbe aver favorito una buona compliance e il mantenimento di un rapporto aspecifico con il Centro.