I genitori di bambini con autismo riferiscono con una certa frequenza il verificarsi di una regressione, caratterizzata da perdita di parole, di gesti comunicativi e di interesse per l'ambiente, comparsa prima dell'inizio della sintomatologia autistica. Gli studi su questo fenomeno sono relativamente pochi; l'interesse evidenziatosi negli ultimi anni e' dovuto in parte all'eta' piu' precoce alla quale i clinici possono vedere bambini con autismo, in parte alla possibilita' di analizzare home-video di bambini che successivamente hanno avuto questa diagnosi. Gli autori riportano i risultati di uno studio compiuto su 47 casi di autismo, nel quale e' stata analizzata: la presenza o meno di regressione; la relazione tra regressione (ove questa fosse presente) e il livello di sviluppo del linguaggio e di funzionamento cognitivo al momento della prima consultazione; la relazione tra questi elementi e l'eta' alla quale si era verificata la regressione. I casi con regressione erano 22/47 (46.8%). I risultati non hanno evidenziato differenze significative tra i due sottogruppi cn/senza regressione.