EVOLUZIONE DELL'USO SELETTIVO DELLE DITA. INDAGINE SU UN CAMPIONE DI 2400 BAMBINI DI ETA' COMPRESA TRA I 4 E I 12 ANNI

Gli Autori, menzionate le ipotesi di diversi ricercatori relative ai processi neurologici per le acquisizioni delle capacita' motorie, in accordo con la Karmiloff-Smith, condividono che la progressione delle capacita' di controllo ed uso del proprio corpo siano predisposte come schemi semplici e successivamente organizzate funzionalmente e differenziantesi, a seguito di un processo di ridescrizione rappresentazionale, in rapporto agli stimoli ambientali o alle libere orgnizzazioni funzionali dell'individuo in assenza di specifici modelli. Per poter usufruire delle abilita' motorie delle dita e' essenziale la conoscenza delle medesime, le ricerche relative sono numerose e ne vengono menzionate alcune tra le piu' note. Gli Autori, notata la carenza di specifici test che indaghino la capacita' di uso selettivo delle dita a seguito di presentazione di modelli, sperimentano una serie di dodici prove su 2400 bambini di eta' compresa tra i 4 e i 12 anni, suddivisi in otto fasce. Considerata l'evoluzione progressiva del punteggio viene ipotizzata la validita' del test come scala di sviluppo per l'indagine sull'evoluzione dell'uso selettivo delle dita. L'applicazione di questo test potrebbe rendersi utile come strumento di verifica in situazioni organiche e in particolare per l'approfondimento nelle forme disprassiche di competenza manuale. La possibilita' di evidenziare specifiche carenze potrebbe meglio centrare l'intervento riabilitativo.