IL CONCETTO DI GUARIGIONE NEI DISTURBI AFFETTIVI

Citation
C. Ruini et al., IL CONCETTO DI GUARIGIONE NEI DISTURBI AFFETTIVI, Bollettino di psicologia applicata (1960) BPA Applied psychology bulletin, (230), 2000, pp. 27-36
ISSN journal
00066761
Issue
230
Year of publication
2000
Pages
27 - 36
Database
ACNP
SICI code
Abstract
Un'ampia letteratura documenta la presenza di sintomi residui nella maggioranza dei pazienti in remissione da un disturbo affettivo (depressivo o ansioso). Questi sintomi sono rappresentati essenzialmente da ansia, irritabilita', evitamento agorofobico, atteggiamenti ipocondriaci, peggioramento nel funzionamento sociale ed interpersonale. Essi, inoltre, si sono dimostrati indicatori di un esito prognostico negativo a lungo termine. La loro presenza, infatti, e' stata considerata come fattore di vulnerabilita' a possibili future ricadute. Si e' recentemente rilevato che un loro trattamento mirato puo' abbassare notevolmente il rischio di ricadute. Di conseguenza, nella fase acuta del disturbo affettivo la rimozione dei sintomi puo' determinare i cambiamenti piu' sostanziali, ma il contrario puo' essere vero nella fase residua, in cui percio' si dovrebbe enfatizzare il ripristino di un funzionamento ottimale dell'individuo.