Abuso di sostanze e schizofrenia tra i pazienti di un servizio di diagnosi e cura.

Sono state esaminate tutte le registrazioni cliniche relative a due anni di ammissioni nell'SPDC del Policlinico <<S. Matteo>> di Pavia di pazienti schizofrenici con diagnosi aggiuntiva di disturbo da uso di sostanze psicoattive. Si sono rilevati i parametri socio-demografici, i dati relativi alla storia della malattia schizofrenica e all'abuso, i percorsi istituzionali affrontati dai pazienti. Il lavoro evidenzia la carenza di trattamenti integrati rivolti ai pazienti con doppia diagnosi. La relazione tra schizofrenia e disturbo da uso di sostanze non può che fare riferimento a modelli complessi. Lo studio conferma la difficoltà, già riscontrata in letteratura, a definire un qualche tipo di tropismo tra sostanza e classe di disturbi psicopatologici o schemi etiologici lineari; e ciò pur nei limiti di un'indagine retrospettiva, dell'esiguità del campione, e della mancanza di un gruppo di controllo. La comorbilità abuso/schizofrenia si conferma come problema ampiamente sottovalutato, in ordine a lacune di carattere conoscitivo e organizzativo, mentre si configura sempre più come un'area di interesse prioritario per la ricerca e l'assistenza psichiatrica.