LA COMPRENSIONE DEL VEDERE E DELL'INFERIRE COME FONTI DI CONOSCENZA

Citation
Ms. Barbieri et U. Das Neves Monteiro, LA COMPRENSIONE DEL VEDERE E DELL'INFERIRE COME FONTI DI CONOSCENZA, Rassegna di psicologia (Testo stampato) R d P. Rassegna di psicologia , XIV(3), 1997, pp. 33-56
ISSN journal
11255196
Volume
XIV
Issue
3
Year of publication
1997
Pages
33 - 56
Database
ACNP
SICI code
Abstract
Questo lavoro presenta due esperimenti volti ad indagare lo sviluppo della comprensione dell'accesso visivo e dell'inferenza come fonti di conoscenza. Seguendo il paradigma sperimentale di Sodial e Wimmer (1987), bambini di eta' compresa fra 3.6 e 5.6 anni sono stati richiesti di differenziare tre condizioni di accesso epistemico-accesso visivo, accesso inferenziale, nessun accesso-e di giustificare le proprie risposte. Nel primo esperimento i bambini dovevano nominare specificamente la propria conoscenza e valutare la risposta di due bambole che rispondevano alternativamente in modo corretto e sbagliato. Nel secondo, essi dovevano attribuire la possibilita' di sapere a se stessi e alle due bambole nelle medesime condizioni. Nel complesso, i risultati indicano che, sebbene anche i bambini piu' piccoli siano in grado di usare le varie fonti di conoscenza, e' solo intorno ai 4 anni che, per quanto li riguarda, essi iniziano a prendere coscienza degli effetti epistemici dell'accesso informativo. A 5 anni la comprensione dell'accesso visivo appare ben consolidata, mentre alla stessa eta' quella dell'accesso inferenziale e' ancora in fase emergente. Dall'analisi delle giustificazioni appare inoltre che le modalita' del secondo esperimento favoriscono maggiormente la riflessione sugli effetti epistemici dell'accesso informativo.