UNA VALUTAZIONE CRITICA DELLE ATTUALI CONCETTUALIZZAZIONI SU TRANSFERT E CONTROTRANSFERT

La tesi principale dell'autore e' che, piuttosto ironicamente, nella loro reazione al punto di vista classico sulla situazione analitica in termini di schermo bianco, si siaono sviluppate una serie di versioni nuove e piu' sottili che continuano, di fatto, a considerare l'analista alla stregua di uno schermo bianco o, quanto meno, di uno specchio. Secondo queste nuove versioni, le reazioni controtrasferali dell'analista tendono a essere viste come una guida praticamente infallibile verso i contenuti mentali del paziente. Nell'articolo, vengono discusse una serie di difficolta' relative all'impiego di questi nuovi punti di vista e viene operata una discussione critica sul concetto di identificazione complementare di Racker e sul concetto sempre piu' diffuso di identificazione proiettiva. veramente la loro stessa mente, il che costituisce il sine qua non del trattamento psicoanalitico. Alcuni esempi clinici chiariscono le posizioni tecniche suggerite dall'autore.