Analisi della destinazione degli ex degenti degli ospedali psichiatrici, il loro rapporto con i servizi di salute mentale e la valutazione degli interventi riabilitativi sul territorio

Citation
A. Di Cesare et al., Analisi della destinazione degli ex degenti degli ospedali psichiatrici, il loro rapporto con i servizi di salute mentale e la valutazione degli interventi riabilitativi sul territorio, Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali Archivio italiano per le malattie nervose e mentali. Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali , CXXIV(2), 2000, pp. 104-116
ISSN journal
03707261
Volume
CXXIV
Issue
2
Year of publication
2000
Pages
104 - 116
Database
ACNP
SICI code
Abstract
Scopo. La ricerca analizza le risposte assistenziali che i servizi di salute mentale della Regione Lazio hanno erogato ai degenti degli Ospedali Psichiatrici pubblici (OP) dimessi dopo il 1.1.1995 fino al novembre 1998, attraverso uno studio descrittivo e valutativo del fenomeno del dimissionamento, delle modalita' di presa in carico o di intervento da parte dei servizi sul territorio. Metodi e risultati. Gli strumenti di rilevazione dati sono costituiti da una intervista diretta con il responsabile dell'ex OP per individuare la prima destinazione dei dimessi e da quattro questionari, costruiti ad hoc per le diverse tipologie di strutture, coen comprendono dati di struttura e alcuni dati sociodemografici sui pazienti. Sono stati rilevati dati relativi a 426 pazienti e a 44 servizi/strutture. Emerge che la quasi totalita' dei pazienti dimessi necessita di interventi di lungoassistenza: l'89% circa risulta collocato in strutture protette sulle 24 ore. La mobilita' dei pazienti si verifica nell'ambito delle strutture realizzate dal superamento degli ex OP. Conclusioni. La collocazionedella maggior parte dei dimessi in strutture con lungoassistenza evidenzia la necessita' di finanziare la costituzione di tale tipologia di servizi in quanto la rete dei servizi e la rete sociale non sembrano ancora in grado di fronteggiare questo tipo di domanda in altro modo.