OTTICA NOMOTETICA E OTTICA IDIOGRAFICA IN PSICOLOGIA SOCIALE

Authors
Citation
P. Amerio, OTTICA NOMOTETICA E OTTICA IDIOGRAFICA IN PSICOLOGIA SOCIALE, Rassegna di psicologia (Testo stampato) R d P. Rassegna di psicologia , XVII(3), 2000, pp. 129-145
ISSN journal
11255196
Volume
XVII
Issue
3
Year of publication
2000
Pages
129 - 145
Database
ACNP
SICI code
Abstract
Il problema viene affrontato in funzione di specifiche esigenze di ordine teorico-metodologico connesse con le ricerche condotte dall'autore (ed oggi in sviluppo in generale nella psicologia sociale) in tre settori: a)l'azione come processo socio-cognitivo in articolazione tra la sfera psicologica ed il dominio pratico; b)i processi di comunicazione come elementi di co-costruzione del mondo sociale; c)la psicologia di comunita' come area in cui l'analisi dei problemi umani e' largamente fondata sui principi e sulla pratica dell'action research. Tali settori impongono nel loro insieme di farsi carico non solo di un soggetto attivo e sociale, ma di "individui in situazione", e quindi di dotarsi di strumenti concettuali e di sets teorico-empirici capaci di cogliere le "particolarita' e le singolarita'" (in senso idiosincratico, appunto) delle specifiche situazioni. D'altra parte, onde evitare di rinchiudere problemi, concetti, teorie e metodi nella loro mera auto-referenzialita', occorre poter collegare "l'analisi del caso" a procedimenti capaci di tradurla in leggi di ordine generale, in senso, appunto, nomotetico. L'indagine, partendo dalle tesi di Wilhem Windelband, oggi riattualizzate in vari campi del sapere, toccando il dibattito epistemologico che ha coinvolto neo-criticismo e neo-positivismo nei primi decenni del XX secolo, tenendo conto di contributi psicologici che dai lavoro classici di Allport giungono sino agli attuali, si incentrera' soptattutto sulle specifiche soluzioni euristicamente proposte da Kurt Lewin. Di queste ultime viene proposta una rilettura anche in funzione degli ultimi studi dell'autore.