Ecclesiologia narrativa e dinamica di Luca (Vangelo e Atti) : un tentativo di sintesi

L.autore propone una sintesi dell.ecclesiologia lucana, di carattere narrativo e dinamico. Rileva come, all.interno della chiesa di Israele, nacque a pentecoste la chiesa messianica, progettata da Gesù e destinata a tutti i popoli: con due sezioni, giudeo-cristiana ed etnico-cristiana, nel rispetto delle rispettive culture. Luca appare impegnato a sottolineare la continuità tra comunità ebraica e cristiana: egli rivela come una buona minoranza di membri qualificati (sacerdoti e farisei) entrò nella chiesa messianica; e sottolinea che la porta rimane sempre aperta alla maggioranza incredula (vi aderirà come popolo alla parusia di Cristo nello stesso tempio di Gerusalemme). La salvezza messinica è già presente nell.oggi di Gesù e della chiesa, ed è spirituale e sociale. La chiesa cristiana è una comunità di fratelli e sorelle tutti impegnati, con varietà di carismi e ministeri, a vivere e a diffondere con entusiamo il messaggio di Gesù: essa si articola in varie comunità locali in comunione tra loro, dirette da un collegio di presbiteri e diaconi. L.autore rileva i pregi di tale ecclesiologia, ma anche qualche limite, da superarsi, secondo gli stessi principi ecumenici di Gesù e in base ai suggerimenti dello Spirito e ai segni dei tempi.