Religiosità e questione del senso. La filosofia della religione tra scienze della religione e teologia

Citation
Bortolin Valerio, Religiosità e questione del senso. La filosofia della religione tra scienze della religione e teologia, Studia patavina rivista di filosofia e teologia , 58(3), 2011, pp. 591-620
ISSN journal
00393304
Volume
58
Issue
3
Year of publication
2011
Pages
591 - 620
Database
ACNP
SICI code
Abstract
La tesi fondamentale di questo contributo è che la filosofia della religione si interessi primariamente non tanto della religione, quanto piuttosto della «religiosità», intendendo con tale termine quella struttura antropologica che rappresenta la condizione di possibilità della stessa religione. L'esistenza umana infatti è di per sé trascendenza, apertura a quella dimensione di mistero che sembra caratterizzare l'essere delle cose al di là della loro nuda natura. A tale struttura devono essere riferiti pure quel presupposto e quella ricerca di un senso ultimo che esprimono il modo tipicamente umano di stare al mondo, presupposto e ricerca che appaiono essere operanti anche nel momento in cui vengono negati. A partire da tale impostazione si può stabilire quale rapporto la filosofia della religione possa avere sia con le «scienze della religione» che con la teologia. L'idea di fondo che viene qui sostenuta è che la filosofia della religione, mentre «fonda» lo spazio della religione, mettendo in evidenza il rapporto originario tra l'uomo e l'essere, impedisca pure, sia alle «scienze della religione» che alla teologia, di costituirsi come delle forme di sapere di carattere dogmatico, pur se di segno diametralmente opposto.