La dignità umana nel pensiero di Wolfhart Pannenberg

Citation
Brena Gian Luigi, La dignità umana nel pensiero di Wolfhart Pannenberg, Studia patavina rivista di filosofia e teologia , 61(3), 2014, pp. 705-719
ISSN journal
00393304
Volume
61
Issue
3
Year of publication
2014
Pages
705 - 719
Database
ACNP
SICI code
Abstract
In quanto inviolabile la dignità umana esige un fondamento assoluto che può essere garantito solo da Dio. La tendenza all'autosuperamento illimitato mostra che l'essere umano è costitutivamente aperto a Dio e questo gli conferisce una dignità che è inseparabile dal suo essere. Anche la tendenza al bene inerente all'essere umano rinvia a un sommo bene che le religioni storiche identificano con la Realtà divina. Un'etica senza religione tende a relativizzarsi e a frammentarsi, ma anche una religione senza un'etica universalmente proponibile non può giustificarsi come valida in una società che contesta Dio o lo ritiene irrilevante. Il cristianesimo propone un'etica sociale di reciprocità universale, di benevolenza e servizio, opposta a un umanesimo, della propria esclusiva felicità e autorealizzazione.