L.urbanistica e l.amministrazione socialista a Bologna, 1914-1920

Nel primo ventennio del Novecento, inizia il processo che porta alla definizione dell.urbanistica come disciplina autonoma, processo reso possibile da alcuni aspetti fondamentali come l'affermarsi dei principi delliingegneria sanitaria e le prime enunciazioni teoriche che privilegiano il criterio estetico nelliintervento urbanistico, prefigurando dunque un nuovo modello di città. Parallelamente, la congiuntura politica degli anni 1914-1920 diede valenza politica alle concezioni disciplinari; è quindi rilevante che città come Bologna e Milano furono in quel periodo amministrate da maggioranze socialiste, il cui programma si fondava sui seguenti punti: municipalizzazione di alcuni servizi, rinnovamento del sistema fiscale, politica dei consumi, della scuola, delle abitazioni e della sanità. Il nuovo regolamento di igiene conferma quanto fosse vitale per i socialisti la questione sanitaria. Infine tutto veniva subordinato a un.operazione di riordino amministrativo riguardante l'organizzazione dell'ufficio tecnico. Si tratta anche di estetica urbana, del rifornimento idrico, del sistema fognario e di via Rizzoli, con ampia bibliografia.