In media annua il prezzo del Brent nel 2015 è stato di 52 doll./ bbl, quasi il 50% in meno rispetto al 2014. La principale ragione di questo forte ribasso è l'eccesso di offerta dovuto alla consistente produzione statunitense di shale oil. Il mancato taglio dell'offerta OPEC continua a premere sui prezzi e il persistere o meno di questa strategia, insieme alla dinamica produttiva dello shale oil, sarà decisiva per i futuri trend. Gli investimenti mondiali in E&P, dopo un ciclo positivo che durava da oltre un decennio, sono calati nel 2015 di oltre il 20% e il declino ha interessato tutte le aree fatta eccezione per il Medio Oriente. Il motivo principale di questa tendenza, prevista proseguire anche nel 2016, è la caduta dei prezzi del petrolio avviatasi da metà 2014.