Con ritardo di anni rispetto alle iniziali intenzioni, nel dicembre 2015 sono stati pubblicati i primi bandi di gara per l'assegnazione del servizio di distribuzione del gas naturale per Ambito Territoriale Minimo. Le criticità che li accompagnano e una nuova probabile proroga dei termini di indizione mostrano come si tratti di una falsa partenza. L'articolo ricostruisce alcuni degli aspetti fondamentali dell'interminabile iter, fino agli ultimi atti di quest'inverno, ponendo l'accento sulle problematiche che hanno finora impedito l'implementazione di un modello molto complesso, oggetto di numerosi interventi correttivi dettati dalla necessità di chiudere falle sempre nuove tra «sistema reale» e «sistema ideale».