Nel 2013 fu annunciato un accordo tra il governo britannico e la società elettrica francese EdF per la costruzione di due reattori, modello EPR di Areva, al sito Hinkley Point C. Tuttavia, EdF deve ancora procedere a una decisione finale di investimento in quanto, da allora, si sono verificati seri problemi: difficoltà nel reperimento dei capitali necessari e nella ricerca di partner interessati al progetto; il collasso finanziario di Areva, fornitore dei reattori; la scoperta di gravi difetti di costruzione in impianti della stessa tipologia di quelli di Hinkley. L'accordo, oggetto di critiche sempre più ampie e da più fronti, potrebbe non andare in porto.