Il 2016 ha sinora registrato una volatilità estrema ed anomala del mercato. Ad esacerbarne i movimenti, una più attiva presenza del la finanza che, sulla base di episodi congiunturali e di giochi di aspettative, ha alimentato un sentimento dapprima ribassista e poi rialzista. Difficile prevedere quale percorso seguiranno i prezzi nel resto dell'anno. Domanda e offerta si vanno gradualmente riequilibrando. Tuttavia, sussistono rischi sia di ulteriori strappi al rialzo che di una nuova inversione di tendenza. Tra le maggiori incognite del prossimo corso petrolifero quella saudita è la più rilevante.