Per effetto dell'evoluzione dei mercati energetici, i casi di inefficienza nell'utilizzo delle infrastrutture di trasporto del gas sono sempre più numerosi e critici. La domanda di utilizzo delle reti è diventata, infatti, sempre più elastica, con conseguente amplificazione delle distorsioni nei comportamenti degli utenti dovute a una «non corretta» tariffa di trasporto. E necessario quindi rivedere le logiche di determinazione dei corrispettivi di trasporto per evitare di far pagare ai consumatori i costi di inefficienze produttive e allocative, nonché di pregiudicare la sicurezza del sistema gas. L'articolo identifica una possibile riforma delle metodologie attuali, ponendosi come obiettivo prioritario la massimizzazione dell'efficienza nell'uso della rete.