Il rinnovato interesse di studiosi ed esperti per le tariffe elettriche è dovuto all'impatto che la stasi dei consumi e la diffusione della generazione distribuita stanno avendo sui ricavi delle aziende. L'articolo spiega come questi nuovi scenari non modificano la teoria economica sulla struttura ottimale delle tariffe ma spingono i regolatori ad adattare le strutture tariffarie esistenti, che erano e restano, in qualche misura, distanti dai suggerimenti della teoria. La riforma delle tariffe di distribuzione che sta entrando in vigore in Italia si colloca in questo contesto. Di essa l'articolo analizza i presupposti, i contenuti e gli effetti attesi.