La rivoluzione digitale dell'industria energetica riguarda i processi di produzione, stoccaggio, trasporto e consumo di energia. Le infrastrutture energetiche progettate nel passato interagiscono oggi con strumenti digitali. Tale evoluzione espone tuttavia a un tipo di minaccia che fino al 2010 aveva risparmiato questo settore: gli attacchi cibernetici. Essi sono infatti cresciuti in numero e in complessità tecnologica dopo l'episodio all'impianto nucleare iraniano di Natanz, che resta ad oggi il più sofisticato tra quelli registrati. Le politiche dirette alla transizione energetica e gli sforzi per integrare le risorse rinnovabili non faranno che aumentare tali rischi per lo meno finché la cybersicurezza non diventerà parte integrante della riflessione sul futuro del sistema energetico.