L'autore considera le Costituzioni farnesiane del 1594-95 come il punto conclusivo di un'evoluzione cinquantennale, in cui le strutture politiche stabilite risultarono il prodotto di una nuova volontà politica, che aveva creato l.ultimo Stato nepotista. Nei Ducati si vide infatti la sovrapposizione di istituti, innovanti rispetto alla tradizione locale, sui residui delle strutture comunali.